La Blockchain è stata descritta in molti modi anche con termini molto complessi ma in realtà è una tecnologia molto semplice da comprendere. Non ha nessuna correlazione con la sicurezza, la certezza, la certificazione dei dati, questi dipendono dall’utilizzo che ne viene fatto.
La Blockchain sostanzialmente è un orologio affidabile gestito da migliaia di computer e dispositivi nel mondo ma senza che nessuno possa modificarne l’ora in maniera centralizzata.
Lo scopo principale di una Blockchain non è quello di trasferire o conservare informazioni, per questo esiste già internet, non è di certo quello di certificare la provenienza delle informazioni, per questo esiste la firma digitale, ma lo scopo vero è quello di certificare la cronologia, e quindi l’ordine delle transazioni. Possiamo dire che è un orologio digitale che permette di certificare l’ordine cronologico delle informazioni detto anche registro transazionale.
Questo permette per la prima volta, a reti distribuite, non solo di passarsi informazioni, questo esisteva già prima con Internet, non solo di passarsi informazioni firmate digitalmente, anche questo avveniva già prima con in Internet e la firma digitale, ma la vera innovazione è quella di trasferire messaggi in un ordine cronologico certificato ed essere tutti d’accordo su questo ordine.
Questo è il passaggio fondamentale che permette alla Blockchain non solo di trasferire informazioni, cosa che già avveniva senza la Blockchain, ma di poter trasferire valore e la proprietà.
Quale è la differenza tra informazione e valore?
L’informazione è qualcosa che io mando e può duplicarsi all’infinito, pensate ad una mail o un file mp3 ogni volta che viene inviato si duplica, mentre il valore è legato al concetto di proprietà, se invio valore devo privarmi della proprietà e cederla a qualcun altro di modo che non sia duplicabile.
Questo introduce anche il principio di scarsità perché non posso duplicare il valore se cedo la proprietà, da qui possono nascere, scambi, contratti, mercati, tutto avviene nel mondo digitale.
La Blockchain è quella piccola parte che mancava ad internet che permette oggi di poter trasferire valore, cosa che non è mai stato possibile ossia trasformare gli oggetti digitali in asset unici e non duplicabili, introducendo il principio di scarsità del mondo fisico nel mondo digitale. Pensate all’oro il valore dipende dalla scarsità, la Blockchain ha creato l’oro digitale.
Questo è il motivo per cui la blockchain è una tecnologia disruptive perché avendo la possibilità di trasferire la proprietà e quindi valore tramite internet tutti i precedenti modelli di business verranno spazzati via, cosi come il denaro ed il sistema bancario nella forma in cui lo conosciamo oggi.
La Blockchain è l’internet del valore, immodificabile, incensurabile ed incontrollabile ma soprattutto aperta a tutte le persone che hanno la possibilità di accedere ad internet.
La Blockchain in realtà è una piccola innovazione tecnologica, in quanto è un insieme di tecnologie preesistenti già dagli anni 90, già super collaudate, ma è una grande innovazione economica, perché di riflesso permette di creare molteplici innovazioni tecnologiche che erano impossibili senza di essa.
Grazie a questo nascono nuovi mercati economici basati su nuove tecnologie danno vita a nuove negoziazioni commerciali, è come un libro bianco da scrivere e qui si ritrova l’importanza del genio umano nel poter creare quello che prima, senza la blockchain, non era possibile creare.
Quando nascono nuovi mercati, il tempo, risulta fondamentale per dare vita a nuove realtà imprenditoriali e beneficiare della curva di crescita nell’adozione delle nuove tecnologie. Per questo le aziende devono iniziare a studiare ed implementare questa straordinaria innovazione, perché possono avere una grande crescita oppure segnare il loro inesorabile declino, libero arbitrio.
Questo è il mio lavoro un ponte tra il vecchio sistema obsoleto ed il nuovo sistema basato sulla blockchain per traghettare le aziende in questa nuova era.
Il mondo ed in particolare quello aziendale è pieno di risorse e cerca avidamente conoscenza, conoscenza dei mercati, delle industrie e conoscenza dei professionisti che sono all’interno di questo mondo che li possano traghettare verso il futuro.
Questa conoscenza non è facile da trovare, perché è una tecnologia ancora nuova, poco conosciuta, e la conoscenza appartiene solo ad una élite ristretta di persone che è sparpagliata e disorganizzata nel mondo. E’ pure difficile da approcciare, questo anche per la tipologia di mindset, cosi come è difficile poter trovare uno standard universale, questo riduce le dinamiche di business.
Proprio per questo le aziende assumono gli scarti di questa élite della Blockchain ed i professionisti della Blockchain tendono a cooperare con aziende minori con le quali trovano un mindset affine.
C’è ancora molta strada da fare, grazie alla mia preparazione ed al background acquisito negli anni, il mio compito e delle aziende con cui collaboro, come Seven Business, IBCcorp, Scaling Parrots…. è proprio questo, essere un ponte tra questi due mondi per far evolvere tutte le aziende che lo richiedono.