Quante volte si è parlato dalla fine del mondo? Tra vari asteroidi circolanti e profezie varie da quelle Maya a quelle di Nostradamus. Mi sembra che il mondo sia ancora qui.
Ma c’è una data importante da ricordare dove effettivamente c’è stata la fine del mondo ed era il 31/12/1999, ricordate il millenium bug che avrebbe dovuto mandare in crisi tutto il mondo, i media ci terrorizzarono su questo affermando che si sarebbe verificato un blackout totale.
Credo che tutti noi non abbiamo visto la fine del mondo, ma ne siete proprio sicuri?
Siete sicuri che l’anno 2000 non abbia segnato la fine di un mondo?
Prova a riflettere sulla parola Internet non ti ricorda nulla?
Internet fu ideate nel 1969 con ARPANET la rete militare americana che nel 1974 fu donata alla popolazione, in quanto ormai obsoleta, e diventò internet, inizialmente con le BBS pagine testuali e poi fu ideato il protocollo TCP/IP che cambiò tutto.
Possiamo considerare la vera nascita di internet nel 1991 con il World Wide Web.
Ma è solo nei primi mesi del 2000 che si manifestò il vero boom di internet dove centinai di milioni di computer si collegarono nel World Wide Web ed iniziò l’adozione di massa dei computer e quindi di Internet, grazie ai metodi di navigazione più semplici ed intuitivi.
Internet ha cambiato il pianeta ed ha cambiato l’umanità mettendo in crisi milioni di persone che non accettarono il cambiamento e non accettarono l’adozione di questo nuovo mezzo di comunicazione.
Quindi possiamo siglare nei libri di storia l’anno 1999 come la vera fine di un modo, ed il 2000 la nascita di un nuovo mondo ed una nuova umanità grazie Internet.
Ma se ci pensate bene adesso, mentre state leggendo questo articolo, in ogni singolo secondo della vostra vita, una rivoluzione è in atto ed è molto più grande della rivoluzione che ha apportato internet.
Quale è questa rivoluzione in atto ora? La Blockchain.
Sto scrivendo questo articolo da Mosca pochi giorni dopo il Blockchain Life, dove incontrato vecchi amici come Alan Tonetti (founder di TaoDust), che a sua volta mi ha presentato suoi vecchi amici, come un cerchio della fiducia.
Anche con me vi erano amici e colleghi, che percepivano il sentore del cambiamento, ma non si erano ancora resi conto di quando fosse dirompente e diffuso.
È solo grazie a questi eventi che ti rendi conto di quanto sia forte la blockchain e quanto sia diffusa, ma anche ti rendi conto di non essere solo, che molte persone che hanno la tua stessa visione.
Molti nuovi miliardari e milionari nasceranno da questa rivoluzione. Siamo ancora all’inizio di una rivoluzione che trasformerà per sempre l’umanità.
Siamo i pionieri o meglio per usare un termine tecnico del nuovo millennio early adopters.
I pionieri sono quelle persone che hanno il coraggio di GENERARE il cambiamento in atto per migliorare il mondo e l’umanità.
Ma sapete cosa vuol dire essere pioniere?
Avere la facoltà di poter sceglie e questo è un potere enorme, puoi creare tendenze, anticipi il futuro prima degli altri.
Provate a pensare a Nokia che rifiuto il brevetto del touch screen, ma se fosse stato l’early adopter avrebbe scritto le regole di gioco nel mondo della telefonia ed invece lo fece Apple e distrusse la Nokia.
Pensate ai primi sviluppatori sull’Apple store ed i primi sviluppatori in Google Play, ottennero milioni di download.
Allo stesso modo pensate alla rivoluzione di Internet, oggi puoi essere libero professionista e grazie ad internet lavorare direttamente da casa. Oppure un agricoltore che può tagliare l’erba arare i campi direttamente dal salotto di casa. Internet ha rivoluzionato il mondo ed ha cambiato i modelli di business ed il modo di lavorare, creando molti nuovi posti di lavoro e molte nuove figure professionali, mai esistite.
Chi è nato a rivoluzione avvenuta, ossia dopo l’adozione di massa di Internet, ha trovato normale lavorare da casa, svolgere un lavoro online e non si è reso conto e non potrà mai capire la fortuna che ha avuto.
Però c’è un dato molto importante da considerare e che non va dimenticato.
Gli eraly adopters sono quelli che si prendono il rischio più grande, anche relazionale, ma sono i primi ad essere ripagati, ovviamente se le loro intuizioni sono corrette.
Il tempo e la tempistica è fondamentale va tutto calcolato nel minimo dettaglio, compreso il rischio.
Quello che fa un pioniere è di assumere che il rischio sia accettabile e si lancia nei nuovi mercati che possono portare rendimenti 10, 100, 1000 volte più elevati dei rischi che ha scelto di prendere.
Come successe con Nokia ma anche nel 2000 con l’adozione di massa di Internet, quante persone dissero che la mail era inutile ed era solo un gioco tra ingegneri e che non avrebbe mai funzionato, quanti dissero che Internet non avrebbe cambiato il mondo?
Possiamo affermare il 99% della popolazione, e quindi constatare che l‘1% della popolazione ha cambiato l’intero mondo, è successo più volte nella storia dell’uomo, sono cicli che si ripetono.
Ora pensate alla nascita della Blockchian del Bitcoin da parte di Satoshi Nakamoto, una singola persona che ha creato un protocollo per lo scambio di valore, poco dopo sono arrivate altre due persone che hanno contribuito allo sviluppo dell’infrastruttura ed apportato potenza di calcolo, e altre e altre e altre e dopo 10 anni ci sono centinai di migliaia di sviluppatori che continuano ad evolvere la Blockchain ed aumentarne la potenza di calcolo creando un nuovo business il mining.
Tanto che la stessa Microsoft il 12 maggio 2019 ha pubblicamente affermato che il punto di non ritorno è stato raggiunto.
La rivoluzione è in corso ed è maggiore di internet credete che possa essere fermata? Avete timore che governi, legislatore, giuristi la possano fermare?
L’unica cosa che possono fare è rallentarla ma in questo modo creano un vantaggio ancora maggiore agli early adopters.
La blockchain ormai è inarrestabile, noi siamo coloro che stanno cambiando il mondo, quell’1% della popolazione che crea il cambiamento, mentre il 99% rema contro ed afferma che questo non avverrà.
Mentre per le generazioni che entreranno nel mondo del lavoro a rivoluzione avvenuta, sarà la normalità usare una blockchain, utilizzare le criptovalute, acquisire immobili, azioni di società, proprietà intellettuali, brevetti, tramite security tokens o NFT Tokens.
Ancora oggi meno dell’1% della popolazione sa cosa sia un security token, e mi sono reso conto al Blockchain Life di Mosca di essere uno dei pochi a conoscere gli NFT tokens ERC-721 che saranno ancora più importanti di tutti gli altri standard.
Essere un early adopter è difficile, hai tutti contro ed è difficile anche nei rapporti personali, spesso ti chiedi ma sono io matto o sono gli altri che non mi capiscono?
Spesso ti senti fuori luogo perché parli di argomenti importanti che possono fare una enorme differenza per una persona fisica o una azienda e dall’altra parte vieni visto come un folle visionario.
Però quando la tua visione, che sai già che è realtà, viene compresa dalla massa, non vieni più visto come un folle ma con rispetto.
Quello che manca oggi è l’umiltà di apprendere che il mondo è già cambiato in maniera irreversibile e se ti viene offerta l’opportunità di salire a bordo della rivoluzione, va colta al volo, o per lo meno inizia ad apprendere e studiare in velocità.
È così che è sempre cambiato il mondo ed è cosi che cambiare nel futuro, grazie agli early dopters.
Dovete prendere consapevolezza di quello che ogni giorno accade e scegliere se salire a bordo oppure no, se vuoi essere un early adopter oppure no, a te la scelta.